Voglio condividere una cosa che mi è successa qualche giorno fa con una persona che è venuta nel mio studio perché voleva ridurre il grasso accumulato sulla pancia.
Mi ha colpito molto il suo stato d’animo. Era molto spaventata e quando ho scoperto il perché ho subito deciso di scrivere questo articolo perché le persone che vivono così sono tante.
Le sue preoccupazioni erano dovute al fatto di avere il “colesterolo alto” e quindi aveva tanta paura di poter subire un infarto o un ictus. Forse non ci crederai ma il suo colesterolo era 220 ed il valore massimo consentito è “fino a 200”. Questa cosa l’aveva mandata letteralmente nel panico ed aveva quasi perso il controllo di sè. Adesso voglio raccontarti come ho fatto a tranquillizzarla perché forse può essere utile anche a te.
La prima cosa che devi sapere che il colesterolo totale a 220 circa non è assolutamente un marker di infarto o ictus.
Forse ti hanno fatto credere che questa molecola sia la responsabile principale delle malattie cardiovascolari ma non è così. Prima di tutto devi controllare anche i valori delle LDL (il cosidetto colesterolo cattivo) e delle HDL (quello buono). L’aumento delle LDL e una riduzione delle HDL possono essere una spia un pò più affidabile di aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Ma ancora non basta perché andrebbero controllati anche altri valori che spesso non vengono esaminati come le LDL ossidate (LDL ox) che rappresentano una spia molto più affidabile e altri valori che rappresentano l’infiammazione cronica di basso grado come la Proteina C reattiva, il Fibrinogeno o la diminuzione dell’Albumina.
Ma la cosa più importante che devi sapere è un’altra.
Il colesterolo è “la molecola della vita” per due semplici motivi:
- è il “mattoncino” fondamentale necessario alla costruzione di altre molecole come gli ormoni dello stress (cortisolo, aldosterone ecc..) e gli ormoni sessuali (estrogeni, progesterone, testosterone). Senza questi ormoni avresti seri problemi a restare in vita e già quando iniziano a diminuire ci ammaliamo anche con malattie gravi.
- Il colesterolo “NON” è un grasso ma un alcol (per questo motivo finisce in “OLO” come l’etanolo, il metanolo ecc…). Questa caratteristica è fondamentale sai perché? Tutte le volte che in un tessuto del tuo corpo si accumulano tossine molti nutrienti non riescono più a passare dal sangue alle cellule di quel tessuto e quindi queste vanno incontro ad una carenza di energia che può essere veramente dannosa per la sopravvivenza. In queste condizioni interviene una molecola salvavita che riesce a passare comunque in mezzo alle tossine e raggiungere le cellule per portargli l’energia necessaria. Questa molecola ad alto contenuto energetico che per la sua natura alcolica passa tra le tossine è proprio il colesterolo.
Quindi capisci adesso che livelli di colesterolo a 220 – 230 non devono portare nessun allarmismo perchè sono una spia di intossicazione dei tessuti dovuta a cattiva alimentazione, eccesso di sostanze tossiche di origine ambientale o prodotte dal metabolismo endogeno.
Allora in queste situazioni può essere molto utile fare 3 cose:
- NON ALLARMARSI perché non c’è nessun motivo
- seguire un regime alimentare migliore cioè RIDURRE GLI ZUCCHERI RAFFINATI ed evitarli completamente la sera. Ti ricordo che per far abbassare il colesterolo, poiché è un alcol, devi prima di tutto ridurre gli zuccheri e dopo i grassi. Ho visto spesso persone che erano a dieta per il colesterolo e mangiavano solo frutta, pane, pasta e cereali e si lamentavano del fatto che la dieta non aveva nessun effetto.
- Aiutare l’organismo ad ESPELLERE LE TOSSINE accumulate riducendo l’infiammazione cronica e quindi la necessità di aumentare il colesterolo da parte del fegato.